Amonoglù, Salumificio San Vincenzo e Calabria Food Porn hanno raccontato i Calabresi in Germania e non solo, un viaggio on the road appena concluso che ha portato in giro un pezzo di Calabria.
Cinque giorni on the road per raccontare i calabresi in Germania e portare la stessa Calabria li, a bordo di un camper per sensibilizzare all’utilizzo delle basi pizza senza glutine nella ristorazione e promuovere il marchio Amonoglù insieme ad altri prodotti tipici calabresi grazie al Salumificio San Vincenzo.
Un viaggio fatto di Nduja, soppressata, canzoni tipiche, di personalità, di differenze di cultura e di paesaggi incredibili.
Ma anche una esperienza di formazione, per i ristoratori incontrati durante il tour, parlando anche di gluten free, la sicurezza alimentare e le norme che caratterizzano la somministrazione di cibi per questa particolare tipologia di clienti della ristorazione che ha coinvolto anche l’associazione tedesca per celiaci.
Quando parlammo del tour in camper con Luca Tudda, ideatore del marchio tutto calabrese per celiaci Amonoglù, pensai subito che fosse una follia, ma che sarebbe stato memorabile per parlare di Calabresi in Germania. E’ stata una esperienza tutta Made in Calabria.
Volevamo realizzare delle live a bordo del camper, ma la potenza del segnale internet non è stato dei migliori, però nelle storie in evidenza di Instagram, troverete il racconto completo diviso per tappe.
Il tour, tappa dopo tappa.
Abbiamo incontrato e conosciuto ristoratori e persone meravigliose come Luigi Tundo del ristorante pizzeria “Sapori Italiani” a Schliersee ,un borgo di 6000 persone, in un punto di passaggio per amanti della natura, di sci e montagne.
Salvatore Gullo con il suo ristorante pizzeria “Colosseo” a Marburg, una città universitaria dove i tedeschi vivono in pace, anche qui la cucina italiana negli anni ha preso piede diventando un punto saldo nella ristorazione locale.
Giuseppe Filippelli, calabrese DOC di Santa Sofia d’Epiro (CS) nella città di Trierr, un borgo meraviglioso dove Giuseppe con il ristorante pizzeria “Da Franco” il 10 gennaio festeggerà 50 anni di attività. Giuseppe con orgoglio propone la cucina calabrese e mediterranea anche sulle pizze, deliziando il palato di tedeschi e non solo.
Infine abbiamo conosciuto la super chef Concetta Ragusa nella città di Aidilingen, siciliana di origini ed il marito calabrese, di Acri esattamente. Concetta è vicepresidente della Federazione Italiana Cuochi Germania, che con forza impone la cucina italiana legata alle tradizioni e prodotti di aziende nazionali.
Da Amonoglù per la pizza senza glutine, fino ai salumi San Vincenzo, al Riso Magisa.
«È stata un’occasione per focalizzare l’attenzione sulla celiachia e sul made in Calabria, aspetto della ristorazione su cui bisogna fare più cultura, elevare la qualità della formazione degli operatori del settore, e promuovere i nostri sapori e le nostre tradizioni gastronomiche – dice Luca Tudda – Per questo ringrazio il salumificio San Vincenzo, che ci ha accompagnato con i suoi prodotti in questo viaggio e che fa della genuinità delle produzioni e della artigianalità il suo punto di forza».
Personalmente ogni che siamo all’estero e portiamo un pezzo di Italia e di Calabria l’accoglienza è meravigliosa. Promuovere la nostra terra e i nostri prodotti è importante e questa volta lo abbiamo fatto con la Nduja, con la soppressata, il guanciale e la pizza senza glutine. Ma questo è solo il primo tour sperimentale fatto in Germania, perché sono sicuro che ritorneremo.