Grazie a Paulaner, birrificio storico bavarese, abbiamo potuto raccontare una delle feste più grandi e importanti del mondo.
Arriva una mail da parte del reparto Marketing del birrificio tedesco Paulaner e dice “Calabria Food Porn ambasciatori all’Oktoberfest a Monaco”. Ora vi spiego meglio.
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Nella mail si congratulavano sul modo di comunicare che abbiamo sui social, chi ci segue sa che spieghiamo tutto con leggerezza e semplicità. Grazie all’attaccamento della community (grazie mille ragazzi) ed alla passione per come raccontiamo il nostro territorio, meritiamo di diventare ambasciatori di Paulaner ad una delle feste più grandi e importanti del mondo.
Calabria Food Porn ambasciatori all’Oktoberfest a Monaco, quindi che si fa?
É la prima volta che una pagina social calabrese arriva su un palcoscenico così di prestigio, ma nulla è lasciato al caso.
Paulaner prende il nome proprio da San Francesco da Paola, dopo un incontro con i frati tedeschi, che insieme perfezionarono la birra nel 1634.
In compagnia di 30 blogger arrivati da ogni parte del mondo, Cina, Grecia, Spagna, Francia, Portogallo, Polonia e Italia, in 2 giorni abbiamo avuto modo di toccare con mano la cultura bavarese sull’Oktoberfest e come Paulaner sia importante per l’evento.
Dalla cucina tipica tedesca, fatta di würstel di ogni tipo, i waisswurst sono buonissimi, sarebbero quelli bianchi serviti bolliti in acqua calda e una foglia di alloro, una volta che togliete la pellicina esterna godetevi quella carne magra e speziata.
Ma tanto si brinda ogni 10 minuti praticamente, PROST e via di birra, sorrisi e abbracci.
L’accoglienza dei tedeschi e di Paulaner ogni volta è superlativa, addirittura ci hanno spedito a casa un pacco meraviglioso contenente l’invito ufficiale all’Oktoberfest, il boccale in vetro di Paulaner personalizzato, 2 birre (non si sa mai) ed i biscotti tipici dell’Oktoberfest.
Il tour prevedeva anche un giro al luna park dell’area Oktoberfest, davvero immenso, anche perché i 7 birrifici principali nazionali si organizzano per realizzare la festa insieme. Dopo un giro sull’autoscontro, sullo scivolo ondulato e testato l’oculus, arriva il momento di entrare nel tendone Paulaner.
L’energia è fortissima, 8000 persone cantano insieme, si abbracciano, brindano e ballano, perché niente e nessuno può rovinargli quei giorni di festa e di allegria. Perché durante l’Oktoberfest siamo tutti uguali, fratellanza e condivisione sono la normalità.
Che tu sia avvocato o idraulico, non cambia nulla, anche perché l’educazione civica, anche semplicemente il chiedersi scusa per una “spallata” in mezzo alla confusione, diventa pura poesia.
Cosa si mangia all’Oktoberfest a Monaco?
Oltre i classici pretzel con chicchi di sale grosso che non apprezzo molto, al contrario di quello ricoperto di formaggio che è buonissimo, ho voluto evitare i classici piatti fatti di würstel o stinco arrosto.
Ho optato per l’anatra croccante all’arancia e devo dire che la porzione era anche generosa, servita nel suo fondo bruno, perché se non ti nzivi godi solo a metà.
Gli spretze al formaggio e cipolla croccante, ricordano vagamente gli gnocchi ma naturalmente siamo anni luce lontani dal piatto della cara nonna. Però se siete amanti del formaggio e della cipolla croccante, devo dire che non dispiace.
Ma se andate in Germania dovete assolutamente provare il dolce Kaiserschmarren. Un’essenza di burro e rum che insieme a latte e farina, il risultato finale ricorda una frittata, ma non lo è. Non è neanche una crêpes, ma è una carica di energia incredibile, spettacolare.
Gustatevi il video réel che ho realizzato e ditemi se siete mai stati all’Oktoberfest a Monaco di Baviera.
